Freddo, brutto tempo e temperature in picchiata sono imminenti e quando la stagione rigida arriva, chi ha un cane o un gatto deve farsi trovare preparato. Sì, anche Felix – nonostante la temperatura corporea sia più alta di quella umana (tra 37.7 e 38.9 °C) – non è immune da ipotermia e altri effetti dell’inverno. Dobbiamo così garantire ai nostri pelosetti, sia i più pigri che adorano ciondolare in casa sia i più avventurieri che non rinunciano ad una passeggiata fuori anche con le intemperie, un inverno tranquillo e in salute.
La buona notizia è che i gatti, più di altri animali, sanno adattarsi molto velocemente alle variazioni climatiche e anche quelli che amano vivere all’aperto modificano gradualmente il loro mantello per adattarsi alle condizioni ambientali che trovano, anche se non c’è senso di indipendenza o voglia di avventura che tenga di fronte ad un caldo rifugio quando le temperature crollano.
Come capire se il gatto ha freddo?
Ci sono alcuni segnali chiave e comportamenti inequivocabili che ci dicono che il pelosetto ha freddo e che dobbiamo aiutarlo a riscaldarsi. Intanto si accovaccia e resta acciambellato, nascondendo completamente le zampe sotto il corpo; poi la pelliccia diventa ‘arruffata’ e sembra più vaporosa mentre gli occhi diventano piccoli piccoli come due fessure.
Come cambia il sonno dei gatti in inverno
Anche i gatti – alla stregua di noi umani – amano il tepore durante i mesi invernali. Molti pet, sia quelli da appartamento che gli spiriti liberi, tendono a dormire di più quando le temperature scendono perché più pigri e per risparmiare energie preziose: addirittura in inverno possono dormire anche 20 ore al giorno; per questo motivo dobbiamo fornire loro un luogo caldo e confortevole per dormire così da aiutarli ad adattarsi completamente alle temperature più fredde. Se dormono troppo, arieggiate bene gli ambienti dove si trovano e invitate i gattini più sonnacchiosi a giocare con voi per stimolarli un po’.
Al fine di rendere più accogliente e calda casa in inverno, coperte e cuscini non sono mai troppi… Felix vi ringrazierà per tutto il relax che gli state regalando. I gatti più indipendenti che amano l’avventura all’aperto, si consiglia di lasciare sempre aperto l’accesso a casa: una gattaiola può essere la soluzione perfetta così il pet sarà libero di entrare e uscire e soddisferete la sua voglia di calde coccole casalinghe e di scorribande all’aperto.
Zampe e mantello del gatto: un’attenzione in più col freddo
Anche i gatti – soprattutto quelli che vivono di più la strada o si trovano in posti particolarmente freddi – possono beneficiare di cure specifiche durante l’inverno. Dove nevica spesso, è bene considerare l’uso di burro protettivo per le zampette, che aiuterà i gatti a contrastare i danni causati da sale, neve e gelo.
Un altro fastidio è legato all’umidità eccessiva, che può penetrare nel sottopelo, raffreddando eccessivamente il corpo del pet. In questo caso, controlliamo regolarmente il mantello invernale del gatto e aiutiamolo ad asciugarsi se necessario.
Qual è il rifugio perfetto?
I pelosetti più liberi di gironzolare all’aperto potrebbero gradire parecchio una casetta esterna in inverno, un luogo sicuro dove riposare, riparato dal vento e dalle intemperie, un rifugio caldo e accogliente durante i giorni più freddi.
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