Il grooming è un’attività molto frequente nel gatto: il leccarsi è infatti tipico del pet dalla lingua ruvida, ma può sfociare in una serie di problemi – anche gravi – che è bene affrontare il prima possibile.
Questa attività è una parte naturale del comportamento felino: l’auto-igiene, tra gli altri aspetti, si pratica infatti anche per la termoregolazione e la rimozione di parassiti. In media i felini trascorrono tra il 30 e il 50% del loro tempo per la propria toelettatura: non si tratta, tuttavia solo di sentirsi puliti o di trovare un po’ di refrigerio dal caldo eccessivo. La toelettatura procura piacere ormonale al gatto, poiché rilascia endorfine, più comunemente note come ormoni del benessere, dal potere calmante.
Motivi per cui il gatto si lecca
Tra i più comuni motivi per cui questa routine può diventare eccessiva, esagerata e fuori controllo, annoveriamo lo stress, l’ansia, la noia, dermatiti, infezioni o infiammazioni a seconda della parte del corpo che il gatto tende a pulire.
Identificare la causa sottostante, dunque, risulta fondamentale per un approccio efficace nel gestire questo comportamento e il consulto dal veterinario è estremamente importante.
Le cause, come accennato, sono molteplici. Lo stress può derivare da cambiamenti nell’ambiente, l’introduzione di nuovi animali o persone, una casa disordinata, cattiva alimentazione o eventi traumatici come – ad esempio – eccessiva aggressività del padrone. Inoltre problemi dermatologici, come allergie o pulci, sono in grado di scatenare il bisogno di leccarsi in modo compulsivo; così come anche il dolore e il fastidio dovuti a condizioni mediche quali una infezione alle vie urinarie può portare a questo comportamento.
Rimedi da attuare subito
Una volta identificata la causa per cui il gatto si lecca, è essenziale adottare approcci specifici. Nel caso di stress, creare un ambiente confortevole e fornire giocattoli stimolanti può aiutare: così facendo, il gatto non ha la possibilità di annoiarsi sviluppando comportamenti tossici. Per problemi dermatologici, il veterinario – dopo la diagnosi – consiglierà un trattamento adeguato e risolutivo. In presenza di infiammazioni o infezioni, lo zooiatra provvederà ad indagare più a fondo con esami specifici.
L’approccio terapeutico, come si evince, varierà a seconda della causa sottostante rilevata dal medico, ma il padrone è chiamato a controllare il proprio gatto e accorgersi, ad esempio, dell’insorgenza di alopecia nelle parti che il pet insiste a pulire.
Consigli per prevenire la leccatura eccessiva
L’uso di collari o integratori specifici può essere utile, ma sempre e solo sotto la supervisione del veterinario. È possibile prevenire che il gatto si lecchi troppo e per questo è importante mantenere uno stile di vita equilibrato per il gatto, fare attenzione alla qualità di cibo fornito a Felix, mettergli a disposizione un ambiente ricco di stimoli e interazioni positive, Tutte queste accortezze possono senz’altro ridurre lo stress e l’ansia.
In caso di ragioni mediche dietro un grooming esagerato, il veterinario ha tutte le risposte che vi servono, ma attenti a non sottovalutare i segnali che il vostro pelosetto vi sta mandando.
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