L’arrivo di un cucciolo di gatto in casa, che sia un trovatello o uno adottato al gattile o ancora un regalo, porta gioia e affetto, ma può anche comportare situazioni di difficoltà e emergenze che richiedono attenzione immediata. È importante essere preparati e consapevoli delle urgenze più diffuse che possono coinvolgere i micetti per garantire loro una vita sana e felice. In questo articolo, esamineremo le emergenze più comuni nei cuccioli di gatto e forniremo consigli su come affrontarle, fermo restando che il primo – e il più valido – è di rivolgersi sempre al proprio veterinario.
Emergenze nei gattini: disidratazione e parassiti
I cuccioli di gatto sono suscettibili alla disidratazione: non sanno ancora autoregolarsi e può capitare più spesso di quanto non si pensi che abbiano sete ma non bevano. I segni di disidratazione includono gengive secche, pelle che perde elasticità e urine scure o concentrate. Per prevenire questa emergenza, assicuratevi che il cucciolo abbia sempre accesso a una ciotola d’acqua fresca e soprattutto monitorate il suo consumo giornaliero.
I mici di pochi mesi, inoltre, possono contrarre parassiti interni (come vermi) o esterni (come pulci e zecche) che arrivano a compromettere la loro salute. Si consiglia di controllare il cucciolo se il prurito aumenta, se le feci sono anomale e se perde peso. Inoltre va consultato il veterinario per il trattamento e la prevenzione dei parassiti.
Tosse e respiro affannato: le cause
I cuccioli di gatto rischiano facilmente infezioni respiratorie, che possono causare starnuti, tosse e secrezioni nasali. Se il gattino mostra questi sintomi, il suggerimento è di tenerlo al caldo e isolare gli altri gatti per prevenire la diffusione dell’infezione. Anche in questo caso, spetterà al veterinario effettuare una diagnosi precisa e segnare un trattamento adeguato. Insieme alle infezioni alle vie respiratorie, sono frequenti episodi di soffocamento, causati da cibo o oggetti estranei ingeriti per gioco: possiamo provare la manovra di Heimlich consapevoli che più il gattino resta senza ossigeno, più probabili saranno i danni a cervello e polmoni.
Talvolta è questione di reazioni allergiche o insufficienza cardiaca, o anche ingestione di sostanze tossiche come l’antigelo, prodotti fertilizzanti, insetticidi, oppure piante e cioccolato: esami radiografici sono necessari per valutare la situazione e il percorso da intraprendere.
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Emergenze nei cuccioli di gatto: vomito, diarrea e denti
Come per i bambini, diarrea e vomito nei cuccioli di gatto possono essere causati da una varietà di fattori, tra cui infezioni, cambiamenti nella dieta o intolleranze alimentari. Si raccomanda di mantenere una dieta equilibrata e di alta qualità per il pelosetto e ovviamente bisogna rivolgersi allo zooiatra se i sintomi persistono o peggiorano.
Spesso trascurata è l’igiene orale nei cuccioli di gatti, ma l’accumulo di placca e tartaro può portare a problemi dentali non indifferenti e alitosi. La missione del proprietario è insegnare al cucciolo a tollerare la pulizia dentale mentre il veterinario vi fornirà consigli utili e pratici sulla cura dei denti.
Insomma, rendersi cura di un cucciolo di gatto richiede attenzione costante e sensibilità alle emergenze potenziali. Diverse sono le sfide comuni che potreste affrontare, tuttavia la prontezza nell’affrontare questo tipo di pericoli può fare una differenza significativa nella vita del cucciolo e contribuire a fargli vivere una vita lunga, sana e felice.
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